Pietro Dossola

Firmato e datato in basso a destra; a retro numero espositivo ed etichetta Dossola è stato uno degli esponenti più significativi della “scuola di Tortona”, sulla scia di Pellizza e Saccaggi. Fu paesaggista, pittore di figura e di natura morta. Studiò all’ALbertina a partire dal 1903, allievo di Giacomo Grosso. Dopo il primo conflitto mondiale si stabilì a Firenze, dove lavorò come cartografo, e dove entrò in contatto con la pittura di macchia. Numerosi i suoi paesaggi fiorentini e le sue vedute orientaliste, durante i soggiorni a Rodi e in Cirenaica. Dimorò anche qualche anno a Madrid, prima di rientrare in Italia, dove visse tra Firenze E Tortona.